Molto tempo fa vidi un telefilm in cui il protagonista disse a un suo amico in procinto di sposarsi (che a quanto pare aveva dubbi se davvero lei fosse la donna della sua vita): “Quando decidi di sposarti, non dovresti avere neppure il minimo dubbio, neppure un’esitazione, sennò non va già bene”.
Inutile dire che quell’affermazione mi lasciò di stucco. In preda a mille rimuginazioni. A quei tempi ero fidanzata con un ragazzo molto bello (ma obiettivamente bello, tutte le mie amiche – o meglio, dovrei dire “conoscenti” perché quelle non erano VERE amiche – avevano una cotta per lui o comunque lo trovavano attraente), ma paradossalmente io non lo trovavo così attraente. Appena lo avevo visto, l’avevo considerato carino, sí, ma nulla più. Io, al contrario, ero rimasta affascinata dal suo carattere perché avevamo molte cose in comune, avevamo esattamente gli stessi gusti, sembrava quasi la mia versione al maschile!
Nonostante ciò, quando ascoltai quella frase nel telefilm, fui assalita da mille dubbi. Lui mi piaceva sí, ma non abbastanza. Dentro di me lo sapevo. A quei tempi in realtà lo pensavo per motivi sbagliati, nel senso che avevo ancora una concezione acerba dell’amore e lo confondevo con le grandi passioni: per lui non avevo quel trasporto, quel desiderio irrefrenabile, quella voglia irresistibile, quel vederlo bellissimo, come invece mi era accaduto per le grandi cotte precedenti. Quindi attendevo ancora l’amore inteso come attrazione fatale, che per lui non c’era. Be’, ora so che neppure quello sarebbe stato Amore, ma non importa, il concetto chiave è che mi resi conto che non l’amavo abbastanza perché avevo dei dubbi, troppi dubbi. C’era qualcosa che non andava, dentro di me sentivo che non provavo quell’amore incondizionato, quel sentimento totale, sapevo che avrei potuto amare di più, avrei potuto provare sentimenti molto più forti di quello, nonostante per lui avessi un’immensa stima e ne riconoscessi i pregi. Era un ragazzo con dei bei lineamenti, fisico sportivo, aveva un bel carattere: socievole, espansivo, e con me era molto dolce, inoltre, come già detto, condividevamo molte cose: dai gusti al modo di vedere la vita, avevamo un profondo senso di giustizia e lealtà. Tutto questo ci accomunava e in un certo senso pensavo che non sarebbe stato facile trovare un’altra persona con cui avevo un’intesa simile. Quindi se razionalmente ero portata a credere che lui fosse la persona giusta (e mi dicevo che non dovevo essere superficiale e pensare solo all’attrazione fisica, ma dovevo dare più importanza agli aspetti caratteriali), dall’altra mi rendevo conto che il mio cuore non lo bramava. È così. Poi ho scoperto che ovviamente non è solo una questione di aspetto fisico, ma così come il corpo da solo non è importante, altrettanto il cervello: non basta stimare e avere simpatia per una persona per amarla, quello può bastare per un’amicizia, ma l’Amore necessita di altro.
Allora perché questo titolo? Abbiate le palle /ovaie di fare cosa?
Di mollarlo/a.
Troppa gente trascina storie defunte da tempo solo per inerzia (ormai sono qui, chi me lo fa fare di cambiare?) o forse per paura: paura di rimanere soli, del giudizio degli altri (la famiglia, gli amici che diranno? Ormai sono 700 anni che usciamo insieme, tutti ci danno già per sposati), paura di affrontare le conseguenze, di non trovare più nessuno così buono/ricco/gentile/intelligente…
SBAGLIATO!
La follia è continuare! Continuare una cosa che sapete non essere quella giusta, non essere ciò che davvero volete, ciò che davvero può rendervi felice, e non un fac-simile.
Certo crogiolarsi nella sicurezza è più comodo, facile, dopotutto cambiare e ricominciare tutto da capo è dispendioso: richiede energia e voglia di rimettersi in gioco.
Non è da tutti.
Ma ve lo dovete! Lo dovete a VOI e AL PARTNER! Avete notato qual è l’argomento di questo blog? Trovare il Vero Amore! Come potrete mai trovarlo se perdete tempo con una storia che sapete già essere sbagliata? Ogni minuto in più speso in un finto amore, è tempo sprecato a non cercare l’Amore Vero. Perché prendere in giro il partner? Perché prendere in giro voi stessi?
“Ehhh lo so Sharazad, ma ormai… Non voglio buttare via tanti anni…” Ah questa è la mia preferita! Ma buttare via che? Insomma se in tutti questi anni siete stati insieme, qualcosa ci sarà stato, avrete avuto dei bei ricordi, dei bei momenti, no? E allora, le belle esperienze(ma anche quelle brutte) non sono mai una perdita di tempo, fanno parte del nostro bagaglio, della nostra crescita personale, del nostro percorso verso la maturità emotiva (condizione indispensabile per vivere un amore sano), non c’è nulla di cui rammaricarsi. Ma ci sarebbe invece molto da perdere nel continuare una storia sbagliata! Cioè, fammi capire, ti preoccupi tanto degli anni passati (che ormai intanto è andata così e non ci puoi far nulla, non li puoi cambiare) e non ti scalfisce minimamente l’idea che stai per buttare via decenni della tua vita futura? Sai già che il futuro sarà una merda però decidi – CONSAPEVOLMENTE! – di continuare bovinamente su questa strada, in virtù di un passato che a quanto pare è già stato una merda pure quello? E quale sarebbe lo scopo di questa idiozia masochistica? Vincere un premio di perseveranza? La santità?
Perciò chiedetevi: “È davvero questa la persona che voglio al mio fianco? È lei senza il minimo dubbio?”
Se la risposta è sì, via alla marcia nuziale! 😉
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Cara gente, ho appena incontrato il vostro blog e vorrei condividere alcune utili riflessioni che potrebbero essere d’aiuto, grazie mille per quello che scrivete, mi avete aperto cli occhi su molte cose! sto iniziando a vedere l’amore con occhi diversi, da punto di vista che non avevo mai considerato
Ho appena compiuto 74 anni questi anno e nonostante tutto ho trovato il tuo articolo molto interessante!
Congratulazioni! E Buon Compleanno, dal cuore! 🙂
Ogni giorno sono sempre più demoralizzata,non sono affatto male come ragazza,ma non riesco a fidanzarmi,eppure vedo in giro certe ragazze che non sono niente di che, boh, mi sembra una maledizione. Tutele volte ci sto male, mi illudo e puntualmente rimango delusa. Eppure per alcune sembra così facile, ma cosa sbaglio?
Mizzy, è proprio ciò di cui parliamo su questo blog, ti sembrerà di non sbagliare nulla, ma vedrai che senza accorgertene anche tu probabilmente commetti almeno uno di quegli errori che commettono la maggior parte nelle donne. Per questo ho preparato i percorsi per voi: hai già letto il mio report gratuito? Inizia da quello, poi il manuale “Come evitare di soffrire per amore e trovare l’uomo giusto” ti spiega come diventare naturalmente attraente aumentando la sicurezza in te stessa e togliendoti dalla testa le false convinzioni sull’amore che probabilmente ti fanno rincorrere gli uomini sbagliati e ti fanno mancare quello giusto (magari ti passa accanto e neppure lo noti perché sei troppo impegnata a inseguire il “belloccio/fantoccio” di turno). Infine nel prossimo video corso in uscita a giorni “Come sedurre l’uomo giusto per te col metodo 3s”, ti spiegherò come sedurre un uomo passo passo, dal primo incontro, come attirare la sua attenzione e come farlo innamorare di te.
Hai ragione da vendere! Dovrei metterlo in pratica e provare anch’io ad essere coraggiosa di dare un ventata di freschezza alla mia vita… Chi non risica non rosica!
Ciao care. Ho trovato il vostro blog su facebook, è da un po’ che lo seguo molto volentieri anche se non ho mai commentato. Questo E’ un articolo molto interessante che vorrei avere il coraggio di seguire, perché mi trovo in un momento delicato della mia vita. Le cose mi vanno male, sono demoralizzata e avrei bisogno di un po’ di coraggio per andare avanti.
Spero di riuscire a afre tesoro dei vostri consigli.
Grazie
Quanto è vero quello che dici, e quanto mi fa male! Se solo lo avessi capito prima! Avrei risparmiato 20 anni della mia vita gettati nel cesso! Pardon. Solo ora mi rendo conto che probabilmente non ho mai amato veramente: mi sono buttata in relazioni solo perché avevo una fottuta paura di rimanere sola e quindi mi accontentavo. Pensavo di chiedere troppo, di essere troppo esigente e invece non mi rendevo acconto che mi accontentavo di nulla. Sempre impegnata a compiacerli, a dimostrare di essere forte, di essere una “figa” ma non pensavo al MIO di benessere. Indossavo una maschera. E invece dentro mi sentivo vuota. Senza mai lasciarmi andare, senza mai aprire il mio cuore e amare veramente, accontentandomi di “contentini” (perdona il gioco di parole).
Hai proprio ragione: nella vita bisogna avere le “…”. Grazie di avermi aperto gli occhi con questo bellissimo post!
Spero la vita mi riservi ancora sorprese e mi dia altre possibilità.
Oggi più che mai ho tanto bisogno di un post come questo… di credere che ce la farò, di credere in me stessa per poter ricominciare daccapo. E aver fiducia che sto facendo la cosa giusta
Ciao Sharazad. Esco da un periodo molto brutto della mia vita e una storia problematica, che mi ha lasciato a pezzi. Hai ragione, ci vogliano le… per ricominciare tutto e alle volte mi sento proprio demotivata e senza forze. Ma continuare in una relazione sbagliata sarebbe stato ancora più logorante… E’ una cosa che ti consuma a poco a poco. Quindi voglio dare un consiglio a tutte: è vero, all’inizio sarà un po’ dura ricominciare da capo, ma mai quanto stare in una relazione disfunzionale che ti avvelena dentro piano piano…e quando te ne accorgi è oramai troppo tardi!
Grazie di questo blog. Sono qui anche per questo: leggendovi trovo il coraggio e la forza per andare avanti e dirmi che sono sulla strada giusta.
Mi fa piacere che tu sia qui. Hai detto bene: sei sulla strada giusta!
Grazie! Il vostro sito è fantastico! E’ da poco che ho iniziato a leggerlo ma mi riempie il cuore! Bellissime le storie di Vero Amore, sono una fonte di ispirazione e mi fanno sognare!
Hai proprio ragione: lo dobbiamo a noi stesse e al nostro partner!
Mi piace questo blog, ti seguo anche dall’estero!!
Non posso davvero aggiungere altro a ciò che è stato detto perché hai già toccato tutti i punti importanti. Devo dire che questo sito è abbastanza carino, ci sono anche molte informazioni interessanti e utili.
Ciao Sharazad, il tuo post in effetti mi ha fatto pensare, soprattutto su un atteggiamento che ho, che tende ad autosabotarmi. Cioè in pratica io sono convinta di non meritarmelo, di non meritarmi così tanta fortuna. Dopotutto ho già un buon lavoro, il tetto sopra la testa non mi manca…insomma c’è gente nel mondo che muori di fame! E allora perché a loro niente e io dovrei avere tutto? Perché io sì e un altro no: cos’ho fatto io per meritarmelo più di qualcun altro? Non sarebbe meglio che qualcuno che non ha niente avesse qualcosa di più, mentre io non mi posso accontentare della mia fortuna invece che pretendere di avere tutto? Non è già abbastanza ciò che ho? Ma poi effettivamente penso che se è per quello c’è gente che ha anche molto più di me eppure vuole e ottiene ancora di più, quindi perché io no?
Perché giustamente io dovrei accontentarmi di un amore tiepido anche se penso, capisco,che non è assolutamente quello giusto e mi sto accontentando, in effetti.
Per me questo sito non potrebbe essere più fantastico, ormai è diventaato come un hobby consultarlo abitualmente.